I cento passi. film del 2000, racconta la storia, vera, del giovane Peppino Impastato, vittima della mafia, ucciso da misteriosi sicari proprio nello stesso giorno in cui il paese assisteva esterrefatto al ritrovamento del cadavere del presidente Moro, anno 1978. La concomitanza con i tragici fatti di via Caetani hanno relegato nell’oblio e nel dimenticatoio la morte di questo coraggioso giovane che solo, dalle frequenze di una radio libera e dagli scarsi mezzi, ebbe l’ardire di sfidare la mafia guardandola in faccia senza paura.
Il giovane Giuseppe Impastato, chiamato da tutti Peppino, vive a Cinisi negli anni 70 cercando di sfuggire all’inesorabile legame con l’ambiente di Cosa Nostra. Scrive articoli che lo rendono malvisto agli occhi della criminalità, e fonda Radio Aut emittente dai microfoni della quale attacca e prende in giro la mafia, in particolare il capomafia del suo paese Gaetano Badalamenti.
L’ interprete principale è Gaetano Lo Cascio. La regia è di Marco Tullio Giordana

I cento passi