il Portolano” periodico trimestrale di letteratura diretto da Francesco Gurrieri, a pag. 27 del numero di gennaio/giugno 2004, sotto il titolo Jacopo Treves e il dibattito sul Radioteatro, riportava integralmente la ricerca che io e Pasquale Santoli intraprendemmo in occasione della mostra sulla pittrice Fiamma Vigo sul cui catalogo, per ragioni di spazio, ne venne pubblicata solo una parte.
Oltre alle interviste già pubblicate già pubblicate, l’articolo si sofferma sul dibattito che sviluppò intorno al teatro radiofonico dagli anni Trenta protraendosi anche negli anni successivi.
Le considerazioni vanno dal disinteresse verso la produzione radiodrammatica, considerata come un semplice surrogato del teatro a chi la eleggeva, a Undicesima Musa. E ancora: la radio poteva e doveva limitarsi semplicemente a ospitare opere letterarie o invece essere di stimolo per una “scrittura” di produzioni volte esclusivamente al mezzo radiofonico?
Partendo dal Manifesto della Radio-Poesia di Jacopo Treves sono riportati brani e commenti di Paolo Vales, Filippo Tomaso Marinetti, Jader Jacobelli, Aldo Airoldi, Vincenzo Talarico, Franco Malatini, Massimo Bontempelli, Eugenio Galvano, Camillo Boscia.

Jacopo Treves e il dibattito sul Radio Teatro